martedì 17 maggio 2011

Calati juncu ca passa la china...

Alle prese con la piena di immigrati, l’Italia sta facendo la solita, ordinaria figura di merda.
Tuttavia una novità può scorgersi. L’insolita, straordinaria figura di merda che sta facendo l’Europa.
Il che dimostra quanto le figure di merda siano contagiose.
Che si possano fermare ondate migratorie della portata di quella di cui cominciamo a vedere i primi effetti è pura utopia. Si può solo decidere quale atteggiamento tenere di fronte allo tsunami. Irrigidirsi e offrire il petto alla massa nel tentativo di respingerla oppure rendersi flessibili e cercare di piegarsi alla nuova situazione, sperando di essere sì travolti, ma almeno non sradicati.
Volendo rimanere fuori da qualunque buonismo o razzismo, è evidente che la questione è essenzialmente una sola, e riguarda non la sopravvivenza dei migranti, ma quella di noi europei occidentali.
E fuori da ogni mia aspettativa, si rivela perfettamente coerente uno dei più conformisti tra i proverbi siciliani: Calati juncu ca passa la china.

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