Una appassionata lettrice del nostro blog, riflettendo sulla propria esperienza personale e memore della fenomenologia che avevamo messo in piedi qualche mese fa, ha deciso di regalarci un suo piccolo contributo, descrivendo una delle tante categorie umane in cui gli uomini rimangono spesso intrappolati e che tanto fanno soffrire noi piccole donne alle prese con la ricerca del grande amore, oramai vana chimera.
L' UOMO VITTIMA. Tra
tutti è il più furbo e il più subdolo. In men che non si dica, senza
darvi il tempo di capire razionalmente la sua tattica vi rigira la
frittata e passa da stronzo a santo incompreso trasformandovi in pochi
minuti da vittima a carnefice; care donne attente perchè questa
categoria è tra le peggiori in quanto può farvi improvvisamente sentire
in colpa, esagerate, pesanti e insensibili e se non lo saprete
riconoscere in fretta potrebbe usare la vostra accusa come pretesto per
fuggire a gambe levate e da soggetti con palese ragione vi ritroverete a
sentirvi sbagliati e a rincorrere il soggeto in questione pur di fa
pace con lui. Non esiste una plausibile soluzione. Anche facendogli notare come la frittata da lui rigirata non sia cotta a puntino, il risultato sarà rarissimamente che questi possa sentirsi in colpa. Insomma, comunque la fate, siete voi a sbagliare e l'unica è sperare che da vittima si trasformi almeno in stronzo, perchè in questo caso, almeno smetterà di ignorarvi.
Pubblicando quanto ricevuto, colgo l'occasione per invitare
chiunque abbia voglia di dilettarsi in una di queste disquisizioni o
anche solo di partecipare con un suo personale contributo su uno
qualunque degli argomenti che gli stanno a cuore.
Io e il mio adorato bardotto saremo più che lieti di concedervi lo spazio meritato!
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